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Le morti sospette dopo il vaccino anti-influenza su cui si indaga sono cinque: a Prato, in Sicilia, in Molise e in Puglia. L'ultimo decesso è stato segnalato in provincia di Lecce. Lo ha detto il direttore dell'Agenzia italiana del farmaco, Luca Pani, precisando che "i primi risultati, sui campionamenti fatti dall'azienda e arrivati stamattina confermano che non ci sono stati difetti di produzione, altrimenti avremmo fatto un sequestro, non un divieto di utilizzo. Cosa che ci consente di raccogliere più dati".
Trovato amianto nei thermos. La notizia è stata portata all’attenzione dal sistema comunitario di allerta tra gli Stati dell’Unione europea sulla sicurezza dei prodotti del Rapex - Rapid Alert System for non-food dangerous products.
In Italia l’80% della popolazione è carente di Vitamina D e ciò determina importanti ricadute sulla diffusione delle malattie dell’osso e sulla mortalità. La sua assunzione rimane quindi fondamentale per contrastare l’insufficienza diffusa e trasversale della “vitamina del sole”, che in Italia è allo stesso livello da 20 anni.
A seguito delle segnalazioni di quattro eventi avversi gravi o fatali, verificatisi in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi provenienti dai due lotti 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale FLUAD della Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l., in attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati, per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti.
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